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Se non c’è febbre può utilizzare applicazioni locali di antinfiammatori in forma di spray o colluttori. Ce ne sono di diversi tipi e sono compatibili con lo stato gravidico.
Dipende dal tipo di spirale che le hanno applicato. Quelle al rame possono aumentare la quantità delle mestruazioni e ci mettono più tempo a stabilizzarsi. Quelle medicate al progesterone diminuiscono il flusso mestruale sin dal primo mese. Aspetti ancora un paio di cicli e se non si risolve il sanguinamento è opportuno che faccia un controllo ecografico per verificare il corretto posizionamento del dispositivo ed eventualmente in ultima analisi sostituirlo con uno medicato.
Generalmente si definisce un utero disomogeneo o fibroso quando nel contesto del miometrio sono presenti nodularita’ diffuse o veri e propri miomi. Nel suo caso non è specificato se la formazione disomogenea descritta sia un mioma o meno. Da quanto si evince dalla pur incompleta descrizione, la gravidanza è comunque in normale evoluzione e attualmente non ci sono pericoli di aborto. Piuttosto la terapia con Lentogest è da non considerare in quanto recentemente è stato dimostrato da diversi studi che non determina alcun beneficio ma anzi, anche se in rari casi, l’esposizione del feto a questo progestinico sintetico (17-idrossiprogesterone caproato) può causare l’aumento dei casi di tumore. Per questo motivo, dal maggio di quest’anno, la somministrazione di questo farmaco è stata sconsigliata in gravidanza e progressivamente sarà ritirata dalla distribuzione. Quindi osservi solo riposo (non assoluto) e con i controlli ecografici successivi sarà possibile controllare l’evoluzione della gravidanza e degli eventuali miomi uterini.
Stia tranquilla che se i controlli effettuati non evidenziano nulla di patologico sono sensazioni abbastanza frequenti e dipendenti dalle diverse sensibilità di ogni donna.
Se è alla fine del sesto mese, non essendo presenti in letteratura sufficienti lavori scientifici che prendano in considerazione eventuali effetti negativi sul feto in seguito ad assunzione di pantoprazolo e considerando che nel suo caso i benefici che riceverebbe dalla terapia superano gli eventuali ma non dimostrati effetti negativi, le consiglio di riprendere la terapia con pantoprazolo alla dose di 1 compressa da 20 mg. al giorno, da assumere 30-60 minuti prima della colazione, per un massimo di 2 – 3 settimane.
Se al controllo ecografico non si evidenzia alcun distacco e non ha perdite ematiche o sintomatologia dolorosa può tranquillamente riprendere gradualmente i rapporti.
L’immunoprifilassi praticata in gravidanza non sempre determina la positività del test di Coombs indiretto e nel suo caso è possibile che la positività debole si mantenga anche per oltre 2 mesi. I risultati non concordanti dei due laboratori possono dipendere ipoteticamente da una diversa sensibilità dei metodi analitici usati.
La ritenzione idrica in gravidanza è molto frequente ma non ha influenza significativa sulla comparsa di cellulite che deriva da cause soprattutto metaboliche predisponenti.Quindi sostanze cosiddette drenanti non avrebbero effetti positivi per cui le consiglio di continuare con l’attività fisica da associare eventualmente a massaggi locali eseguiti da personale qualificato
Come sicuramente le hanno spiegato l’analisi del DNA fetale presente nel sangue materno è un test di screening e quindi non diagnostico per cui un falso positivo è possibile. Nel caso del cromosoma 7 l’accuratezza diagnostica è leggermente più bassa che nel caso ad esempio dei cromosomi 21, 13 e 18. L’amniocentesi ovviamente sarà definitiva e le consiglio di fare sia il cariotipo tradizionale che quello molecolare (array).
Sono d’accordo con il collega. Se al controllo clinico ed ecografico non risultano anomalie, come ad esempio l’impianto basso della placenta o il raccorciamento del collo dell’utero , non deve preoccuparsi.
Il fibroma intramurale se si sviluppa in gravidanza maggiormente verso l’esterno dei miometrio non presenta generalmente grossi problemi; se invece tende a crescere verso la cavità uterina potrebbe causare problemi come la minaccia d’aborto. È importante anche la velocità con cui cresce il fibroma e quindi i controlli ecografici devono necessariamente essere mensili. Per quanto riguarda la gravidanza a rischio non è necessario interrompere l’attività lavorativa a patto che non ci sia ovviamente la minaccia d’aborto con perdite ematiche (piuttosto rara nella posizione in cui si trova il fibroma nel suo caso) . Il consiglio che le do è quello di evitare i trapazzi fisici e praticare i controlli ostetrici ed ecografici mensili in modo da controllare sia il corretto sviluppo fetale che la crescita del mioma.
Il trattamento antibiotico nelle cistiti durante il primo trimestre deve essere fatto se la carica batterica supera le 300.000 colonie. Quindi se nel suo caso si supera questo limite è opportuno considerare la terapia. Per quanto riguarda il tipo di antibiotico sarebbe meglio evitare i chinolonici come il Ciproxin e preferire le cefalosporine ma questo dipende ovviamente dall’antibiogramma. Il suo ginecologo saprà sicuramente consigliarle la terapia più opportuna.
Salve! L’embolia uterina per il trattamento dei fibromi è una procedura che è stata praticata con successo in molte donne e può essere considerata un’opzione sicura. Tuttavia, ci sono alcuni aspetti da considerare: L’embolizzazione viene solitamente eseguita in anestesia locale o sedazione, ed è meno invasiva rispetto alla chirurgia tradizionale. Il recupero tende ad essere più rapido rispetto a un intervento chirurgico maggiore, e molte donne possono tornare alle normali attività entro pochi giorni. Rischi e complicazioni: Infezione, sanguinamento, in alcuni casi, i fibromi possono non ridursi completamente, o possono svilupparsi nuovi fibromi in futuro. Potresti inoltre sperimentare crampi, dolore e perdite vaginali nei giorni successivi all’intervento. E’ opportuno valutare attentamente i pro ed i contro al colloquio con il chirurgo che eseguirà l’intervento.
Ecco alcuni punti da considerare: Durata del Nexplanon: II Nexplanon è un contraccettivo a rilascio di etonogestrel che può essere efficace fino a 3 anni. Se hai superato questo periodo, la protezione contraccettiva è ridotta significativamente, e c’è un rischio di gravidanza se non hai un metodo alternativo di contraccezione. Mestruazioni irregolari: È comune che il ciclo mestruale si alteri durante l’uso di contraccettivi ormonali come il Nexplanon. Potresti avere perdite irregolari o assenza di mestruazioni (amenorrea). Test di gravidanza: Se il test che hai fatto mercoledì è risultato negativo e lo hai effettuato correttamente (seguendo le istruzioni), è un buon segno. I test di gravidanza sono generalmente attendibili se effettuati dopo aver saltato un ciclo mestruale, ma è sempre consigliabile ripeterlo se hai ulteriori dubbi.
Buongiorno, se utilizzi il NuvaRing e decidi di inserire un secondo anello in anticipo rispetto alla scadenza del primo, hai la possibilità di saltare il ciclo mestruale, a patto che tu segua correttamente le istruzioni. L’inserimento di un secondo NuvaRing dopo il primo ti mantiene protetta. Cordiali Saluti
Certamente la pillola estroprogestinica può causare degli sbalzi di umore ma normalmente vengono molto attenuati con il proseguire della terapia. Aspetti ancora un paio di cicli e se i disturbi continuano provi a interrompere la pillola e vedere se la situazione si modifica. In alternativa può provare ad assumere una pillola di diversa composizione
Possono essere di origine muscolare dovute alla sollecitazione dei muscoli retti dell’addome. Nulla di preoccupante.
Stia tranquilla. Il valore da lei riportato è compatibile col la 7° settimana in cui lei si trova. Con l’ecografia si riesce efficacemente a controllare se la gravidanza è in normale evoluzione o presenta qualche anomalia.
Dipende dalla settimana di gestazione in cui si trova. Se è già a 36 – 37 settimane può essere presa in considerazione una stimolazione per indurre il parto. Se invece si trova in epoca precedente bisogna controllare settimanalmente lo sviluppo della cisti e in casi estremi si può procedere all’aspirazione della cisti mediante la stessa tecnica dell’amniocentesi. Ovviamente il caso va studiato attentamente per determinare la procedura più opportuna.
è preferibile attendere almeno 30 giorni dall’intervento, valuti di sostituire l’uso della cyclette con il pilates o il nuoto
Sarebbe più indicata una ginnastica dolce come il pilates oppure il nuoto
Proceda a fare un test della avidity in caso di alterazione faccia una amniocentesi per escludere il passaggio dell’infezione al feto. Il suo ginecologo valuterà l’opportunità di farle iniziare una copertura con spiramicina per via orale.
Salve, l’herpes può essere trasmesso come la maggior parte dei virus tramite saliva o sangue, la terapia che sta seguendo è corretta. Continui e non si preoccupi
Salve, è preferibile ingoiarla, se è successo una sola volta non comporta problemi
può subire piccole variazioni da prelievo a prelievo.
Gentile signora, per quanto un singolo ciclo che salta non è un evento preoccupante, è opportuno effettuare una ecografia per verificare la situazione.
Può accadere usando il contraccettivo di emergenza. Se le perdite persistono è opportuno effettuare una ecografia.
Gentile signora, sono fenomeni spesso presenti con l’assunzione della pillola anticoncezionale, se i sintomi persistono per tre mesi è opportuno valutare di sostituire questa pillola con un’altro prodotto.
Da quanto descrive non corre nessun rischio.
Gentile signora, i test di ovulazione non sempre sono completamente attendibili, se è passato un anno e la gravidanza non è ancora arrivata è opportuno effettuare uno screening completo per valutare la fertilità della coppia ed impostare un percorso per ottenere la gravidanza. Resto a sua disposizione.
Gentile signora è probabile che ci sia una infiammazione o una infezione. Deve effettuare una visita ginecologica ed un tampone vaginale.
Gentile signora, premesso che il tempo trascorso tra il contatto a rischio e l’eventuale incubazione della malattia da quanto descrive è molto breve quindi un eventuale contagio relativo allo specifico episodio è difficile, consideri che ogni rapporto non protetto è potenzialmente a rischio per la trasmissione di malattie. La persona in questione potrebbe avere avuto altri rapporti non protetti in passato ed essere a sua volta portatore di infezioni a prescindere dall’ultimo rapporto che aveva avuto prima di quello avuto assieme. Le suggerisco di attendere 15 giorni e poi effettuare uni screening per STD completo. Cordiali Saluti.
E’ un effetto possibile dopo l’assunzione del contraccettivo di emergenza. Può iniziare l’utilizzo dell’anello serenamente.
Gentile signora, le perdite possono essere relative ad alcuni residui ancora da espellere, è importante oltre ai controlli ecografici, effettuare dei dosaggi seriati della beta hcg per assicurarsi che si azzeri correttamente.
Gentile signora, se ha avuto questi effetti collaterali è opportuno prima di riprendere l’assunzione del contraccettivo orale, effettuare uno screening della coagulazione ed una visita ematologica per escludere fattori di rischio.
La modalità corretta sarebbe stata iniziare la nuova pillola il giorno successivo all’ultima del vecchio blister. Essendo già passati dei giorni è preferibile attendere il primo giorno del prossimo ciclo.
Può essere indipendente dal Nexplanon, se il fenomeno si ripresenta sarà opportuno effettuare una ecografia di controllo.
Probabile che ci sia una lesione che va trattata con escissione chirurgica LEEP (detta anche conizzazione). Effettuando correttamente l’intervento non dovrebbe avere alcuna conseguenza. E’ comunque fondamentale effettuare semestralmente la prevenzione con test hpv ed eventuale colposcopia fino a negativizzazione completa.
Da quanto descrive è coperta dalle pillole che ha assunto. In ogni caso se il ciclo non dovesse arrivare effettui una ecografia ed un test di gravidanza. Cordiali Saluti
Da quanto descrive è coperta dalle pillole che ha assunto. In ogni caso se il ciclo non dovesse arrivare effettui una ecografia ed un test di gravidanza. Cordiali Saluti
Salve, è sempre opportuno aspettare 10 giorni di assunzione regolare prima di avere rapporti liberi.
E’ opportuno a questo punto aspettare la visita in presenza in modo da ricevere la terapia più efficace. Nel frattempo usi un detergente medicato alla clorexidina per lenire il fastidio
Gentile signora, se la pillola che prende è monofasica (ovvero tutte le compresse sono uguali) non fa differenza se le ha invertite, è comunque opportuno effettuare 10 giorni di rapporti protetti. Cordiali Saluti
Stia tranquilla e faccia la cura che le è stata prescritta. Se fatta bene non ci saranno complicanze.
Efettivamente il diametro della camera gestazionale è inferiore alla media in rapporto alla lunghezza dell’embrione ma non sempre questa situazione porta all’aborto. Fondamentale è l’esito della successiva ecografia. Comunque anche se ogni caso è a se stante non si preoccupi più di tanto perché c’è la possibilità che tutto si normalizzi.
Il dolore post-raschiamento normalmente dura un paio di giorni. Se è passato più tempo faccia un controllo ecografico transvaginale.
Salve, sono in gravidanza alla 12settimana+1 oggi ho fatto la traslucenza nucale e il risultato è il seguente: TN è 2.6 trisomia 21 1:219. Le scrivo per avere un parere in merito, perché mi sembra che il rischio sia alto. Io ho 26 anni. Come devo comportarmi? La ringrazio molto
Nei casi di incompetenza cervico-isterica come nel suo caso, si può prendere in considerazione o il cerchiaggio precoce o l’applicazione di un pessario. Entrambe le procedure devono essere decise dal ginecologo in base al caso specifico. Per quanto riguarda l’attività lavorativa se non è gravosa può continuare a farla ma tenga presente che più sta a riposo meglio è. Per quanto riguarda la masturbazione non ci sono controindicazioni assolute se praticata sporadicamente perché comunque l’orgasmo può provocare contrazioni anche se minime dell’utero.
I cosiddetti setti placentari intervillosi sono fisiologici ma credo che nel suo caso la segnalazione si riferisse a un setto o meglio a una banda amniotica che in qualche caso si forma da una parete all’altra dell’utero e all’epoca gestazionale in cui si trova non costituisce un problema. È solo durante l’organogenesi che avviene nel primo trimestre e all’inizio del secondo che potrebbe provocare alterazioni morfologiche soprattutto a carico degli arti.
I test cosiddetti NIPT basati sullo studio del DNA fetale presente nel sangue della gravida non sono idonei a diagnosticare la sindrome di cui è affetta la nipotina. L’amniocentesi con lo studio del cosiddetto cariotipo molecolare o Array è l’unica metodica in grado di fare la diagnosi ma nel caso suo, se non ci sono altre indicazioni per praticare l’amniocentesi come ad esempio l’età materna superiore a 35 anni, potrebbe essere indicato ricercare la mutazione nel suo sangue e in quello di suo marito. Nel caso in cui si presentasse in entrambi la mutazione, vostro figlio avrebbe il 50% di probabilità di essere portatore sano e il 25% di avere la malattia. Comunque ritengo che nel suo caso sia molto improbabile la presenza in entrambi della mutazione.
Generalmente la cistite e la vaginite non interferiscono con l’impianto dell’ovulo fecondato ma ovviamente vanno curate per evitare complicanze durante la gravidanza.
Nel suo caso probabilmente i dolori percepiti in stazione eretta sono dovuti alla pressione dell’utero gravido che aumenta velocemente di volume e quindi di peso, sugli organi pelvici e in particolare sulla vescica. Se si attenuano spontaneamente non rappresentano un problema visto che i controlli da lei effettuati sono normali.
La frequenza e l’intensità dei movimenti fetali variano a seconda dell’epoca gestazionale, della quantità di liquido amniotico e del grado di sviluppo del feto. A 29 settimane normalmente il feto si dispone a testa in giù ( posizione di vertice) e i movimenti fetali sono ridotti rispetto a quelli percepiti nel secondo trimestre. Di solito alla settimana in cui si trova generalmente si percepiscono una decina di movimenti fetali durante la giornata. Se questi movimenti calano sensibilmente allora è opportuno recarsi dal proprio ginecologo o a un pronto soccorso ostetrico per verificare lo stato di salute del feto mediante una ecografia.
La paracheratosi non è altro che una anormale maturazione dell’epitelio della cervice che normalmente viene causata da processi infiammatori. Per cui niente di importante.
La leucorrea gravidica è un fenomeno fisiologico della gravidanza che inizia in periodi diversi a seconda delle caratteristiche particolari di ogni gravidanza e sebbene generalmente si manifesti nel secondo e terzo trimestre può anche presentarsi precocemente come nel suo caso.
Si, normalmente verso la fine della gravidanza si possono verificare lievi e brevi contrazioni che possono essere percepite come particolarmente fastidiose e se non sono troppo frequenti e intense non sono preoccupanti.
Per verificare lo stato del collo uterino alla 26° settimana si adopera l’ecografia con sonda transvaginale per eseguire la cosiddetta cervicometria (lunghezza del collo ) e per controllare la morfologia. Normalmente a 26 settimane la lunghezza del collo dell’utero deve essere superiore a 40 mm. nelle primigravide e 35 mm. nelle pluripare e deve presentare una forma cilindrica senza svasamenti. Nel suo caso si parla solo di svasamento e non di raccorciamento per cui è indicato il solo riposo da attività impegnative salvo controllare che non si associ anche un raccorciamento del collo che richiede riposo assoluto e terapia adeguata al caso.
Da quello che scrive si evince che non si è ancora rivolta al ginecologo/a. Le consiglio vivamente di farlo perché lo specialista è l’unico che può guidarla correttamente nel suo percorso di gravidanza suggerendo tutti i controlli necessari e quando farli. Per questo si può far seguire o da un ambulatorio pubblico (consultorio, ospedale) oppure da un professionista privato se vuole instaurare un rapporto più esclusivo. Ambedue le scelte sono valide stando attenta a scegliere la struttura che magari per esperienza di altre gestanti risulta essere la più affidabile.
Nel suo caso non c’è nessuna controindicazione ma il suo compagno dovrebbe fare i controlli necessari per stabilire se anche lui è portatore oppure no. Se è portatore anche lui allora il pericolo che il feto sia affetto da Talassemia major aumenta e quindi in questo caso è indicato procedere ad amniocentesi o villocentesi per la diagnosi prenatale. Nel caso invece il suo compagno non è portatore allora non ci sono problemi perché al massimo il feto potrebbe essere portatore come lei.
Può capitare quando si assumono estroprogestinici. Faccia un controllo ecografico transvaginale di utero e ovaia.
Augmentin non è un antibiotico che generalmente abbassa il potere contraccettivo degli estroprogestinici quindi il rischio di gravidanza è piuttosto remoto.
Stia tranquilla, se correttamente trattata non provoca nessun problema al feto.
– Un calo di peso purché transitorio non implica alcun danno allo sviluppo del feto purché appunto non sia continuo.
Certamente la salpingectomia monolaterale riduce la possibilità di gravidanza essendo presente una sola tuba ma stia tranquilla che anche con una sola tuba si può avere comunque una gravidanza. Bastano un paio di mesi dopo l’intervento per poter pianificare una nuova gravidanza, prima però le consiglio di verificare se la tuba residua sia pervia (aperta) e di calibro normale, mediante un semplice esame che si chiama sonosalpingografia.
Se i suoi anticorpi contro il virus della Varicella sono ancora presenti non c’è problema perché l’immunità al virus, che è lo stesso delle Zoster, è ancora sufficiente.
Si se si adopera la tecnica chirurgica adeguata.
La golf ball isolata, senza almeno un altro marker ecografico non ha importanza. Se la valutazione della morfologia cardiaca è stata soddisfacente e non ha mostrato anomalie, può stare tranquilla.
Se l’attività fisica non è eccessiva o di tipo agonistico non c’è controindicazione in funzione della procreazione e anzi una moderata attività fisica aiuta certamente, insieme a una corretta alimentazione, l’ottenimento di una gravidanza.
Non c’è una controindicazione assoluta a patto che il massaggio non comprenda l’addome ma solo le estremità
I rapporti finalizzati al concepimento devono avvenire in corrispondenza del periodo fertile quando avviene l’ovulazione che in un ciclo normale corrisponde al 12 – 14 giorno e devono avvenire possibilmente a giorni alterni.
Certo, in una gravidanza fisiologica si può stare bene e non avere alcun disturbo.
La terapia con cortisone e Dufaston può provocare alterazioni del ciclo ma nel suo caso non sono importanti quindi può stare tranquilla.
Se non ha avuto gravidanze precedenti con tali problemi non c’è da avere alcun timore. Faccia una vita normale cercando solo di non trapazzarsi troppo fisicamente.
L’acido folico è opportuno iniziare ad assumerlo almeno 3 mesi prima dell’eventuale concepimento.
L’acido folico è opportuno iniziare ad assumerlo almeno 3 mesi prima dell’eventuale concepimento.
Faccia un controllo ecografico e se è tutto normale aspetti il ciclo per ricominciare. Nel frattempo utilizzi un contraccettivo di barriera (preservativo).
Stia tranquilla. Se il bitest e la nipt sono negative e soprattutto anche l’ecografia morfologica, non c’è alcun pericolo. I valori isolati se non correlati agli altri non hanno alcun significato.
Le consiglio comunque di fare la colposcopia e se necessario la biopsia. È il protocollo che usiamo nel nostro centro.
stia tranquilla che la sola positività all’hpv in assenza di lesioni cervicali non danneggia la gravidanza né tantomeni provoca aborti spontanei. Anche se il pap test risulta negativo faccia comunque la colposcopia.
Vista l’alta avidità e la bassa concentrazione delle IgM non dovrebbe avere problemi ma comunque ripeta dopo 15 gg. dal primo risultato sia le IgG che le IgM per controllare l’evoluzione.
L’esame d’urina semplice non è sufficiente. Deve ripetere una urinocultura per l’identificazione del germe che potrebbe essere cambiato. Per essere positiva la concentrazione batterica deve essere almeno di 100.000. Comunque stia tranquilla che una cistite non complicata non danneggia la gravidanza ma va sicuramente trattata.
Se nelle 3 o 4 ore successive all’assunzione della pillola si verifica vomito o diarrea grave potrebbe essere diminuita l’efficacia contraccettiva del farmaco quindi nel suo caso un rischio, anche se basso, di possibile gravidanza c’è. Continui comunque ad assumere la pillola e se non si verifica la perdita ematica pseudo-mestruale durante l’assunzione delle 7 pillole placebo, faccia un test di gravidanza.
Stia tranquilla che a 10 settimane e con una ecografia transaddominale non ci sono problemi se si ascolta il battino per qualche secondo. I danni che possono in teoria causare gli ultrasuoni, tra l’altro all’orecchio e non al cuore, sono quelli relativi alle prime 6 o 7 settimane di sviluppo embrionale se si adopera la sonda transvaginale con l’uso del doppler per troppo tempo. Qundi nessun problema se si ascolta il battito per 5 – 6 secondi.
La presenza di 2 o più soft markers ecografici effettivamente fanno consigliare uno studio del cariotipo fetale. Tuttavia nel caso suo, ed in particolar modo se il feto è di sesso maschile, la lieve pielectasia può considerarsi normale perchè sotto i 5 mm Ovviamente nessuno le potrà garantire che non ci sono sicuramente problemi e il il dubbio potrà toglierselo solo effettuando l’esame genetico. Ma le posso dire che ci sono elevate probabilità che sia un feto sano.
Questa osservazione non è suffragata da nessuna prova scientifica per cui non è indicativa di uno stato gravidico. Attenda il ciclo e se non arriva puntualmente faccia un test di gravidanza.
La sintomatologia riferita potrebbe essere effettivamente correlata all’assunzione della pillola. Presumo abbia fatto gli esami relativi alla trombofilia e se no deve farli e se tutto nella norma proverei a cambiare pillola assumendone una monofasica.
Bisognerebbe sapere se la diagnosi è stata fatta in seguto a colposcopia ed esame istologico da biopsia. Ad ogni modo faccia la terapia e poi controlla con una colposcopia. Se la lesione è ancora presente le consiglio una laserterapia. Per il problema amenorrea va corretta la iperprolattinemia e non c’è alcuna correlazione con la lesione cervicale.
Può tranquillamente utilizzare i farmaci specifici per tale problema, in due somministrazione a distanza di 7 – 10 gg. una dall’altra.
Non ci sono controindicazioni ma se già assume integratori per la gravidanza dove sono contenuti tutti gli elementi necessari secondo le linee guida comunemente applicate non c’è bisogno di aggiungere altri integratori e vitamine.
L’erosione cervicale, comunemente detta “piaghetta” se non è accompagnata da un pap test patologico o da una positività al papilloma virus può anche non essere trattata in gravidanza. Quindi se non ha praticato il pap test è la ricerca del papilloma virus è consigliabile farlo e quindi agire di conseguenza con una terapia.
Solitamente si preferisce far trascorrere almeno 15 gg. tra un trattamento vaccinale e la somministrazione di immunoglobuline.
Le cisti placentari solitamente causate da fenomeni infiammatori che sono abbastanza comuni nelle prime fasi dello sviluppo. Cisti singole si piccole dimensioni non causano alcun danni alla circolazione placentare, viceversa cisti multiple e cisti che diventano sempre più grandi possono inficiare la circolazione placentare e richiedono specifiche terapie. Quindi sicuramente va controllata nel tempo soprattutto nelle dimensioni. Al momento non deve fare alcun trattamento.
Se per l’espulsione spontanea intende il momento in cui l’utero espelle il materiale corioembrionale la durata varia asseconda della settimana gestazionale in cui è avvenuto l’aborto e dalla quantita’ di materiale da espellere ma generalmente bastano pochi giorni (3 -4 )
Il progesterone può ritardare l’espulsione di un aborto e generalmente se si riscontra un aborto ritenuto si sospende quanto prima per facilitarne l’espulsione spontanea.
La lunghezza dell’embrione (crl) a 6 settimane è di circa 5 mm. Controlli bene sul referto. Se poi ha ascoltato il battito cardiaco stia tranquilla.
Stia tranquilla, se non sono stare riscontrate altre anomalie strutturali, la persistenza isolata di una vena polmonare non causa nessun problema al feto e non costituisce un soft marker di cromosomopatia e se non ha 35 anni compiuti e lo screening del primo trimestre (bitest) è negativo non deve fare l’amniocentesi. Visto che ha fatto la strutturale piuttosto precocemente a 19 settimane, le consiglio di controllare a 21 settimane di nuovo la morfologia cardiaca.
Salve, la glicemia in gravidanza è un parametro molto importante in quanto un valore elevato può essere sospetto per l’insorgenza del diabete gestazionale, per quanto riguarda valori invece troppo bassi di solito sono legati ad un eccessivo tempo di digiuno prima del prelievo, non sono preoccupanti per la gravidanza di per se ma è comunque opportuno che il paramentro si normalizzi, e quindi corretto che il collega abbia chiesto di effettuare la curva da carico. Cordiali saluti
La cervicite può essere causata da diversi fattori, infettivi e non, per cui parlare di cervicite cronica è molto vago. Bisogna individuare possibilmente la causa per poi procedere con una terapia che può essere farmacologica o strumentale (laserterapia). Infine, essendo una condizione infiammatoria che non favorisce un normale ambiente vaginale, indirettamente anche l’instaurarsi di una gravidanza potrebbe non essere favorita ma non si può comunque indicarla come causa di sterilità.
Un raccorciamento del collo al di sotto dei 30 mm. alla sua settimana di gestazione è sicuramente da prendere in considerazione come rischio di parto prematuro, quindi il riposo e la terapia sono fondamentali. Se al controllo successivo che deve avvenire a 7 – 10 gg. dal precedente si dovesse riscontrare un ulteriore raccorciamento, si può prendere in considerazione l’applicazione di un pessario vaginale ( ad esempio Arabin) per stabilizzare il collo dell’utero. Ovviamente il riposo quanto più possibile a letto è fondamentale.
Normalmente il contenuto di sostanze nelle caramelle balsamiche che possono causare problemi alla gravidanza è minimo e bisognerebbe assumerne in quantità notevole per creare qualche problema, quindi stia serena e prosegua la sua gravidanza con i controlli programmati.
Essendo Novadien una pillola a basso dosaggio anche se una sola volta non assunta abbassa significativamente il potere contraccettivo, ma bisognerebbe sapere a che punto del blister ha dimenticato l’assunzione perché cambia il grado di efficacia.
Il Voltaren gel lo può utilizzare senza problemi. La Tachipirina, vista la settimana di gestazione, non più di 1 grammo al giorno per 2 – 3 gg. consecutivi cercando comunque di utilizzarla il meno possibile.
Se ha meno di 35 anni e non ha familiarità per patologie genetiche o cromosomiche lo studio del DNA fetale nel sangue materno(l’Harmony è uno dei tanti) è un test di screening molto valido anche se non è diagnostico e lo può fare intorno alla 10 settimana. Poi intorno alla 12 settimana faccia anche il bitest che prevede l’ecografia che è molto importante. Se questi test sono negativi può stare sufficientemente tranquilla se invece risultano positivi per probabile patologia genetica dovrà effettuate necessariamente l’amniocentesi che è l’unica procedura diagnostica. Viceversa se ha più di 35 anni , nonostante alcune recenti linee guida non ritengono l’età materna una indicazione, il mio consiglio invece è di eseguire l’amniocentesi per lo studio sia del cariotipo tradizionale che di quello molecolare (array) visto che attualmente l’indice di abortivita’ da amniocentesi è molto vicino allo 0 (0,03% nel nostro centro)
Sia il bitest che il DNA fetale sono esami non diagnostici e nel suo caso, avendo superato i 35 anni le consiglio di fare direttamente l’amniocentesi per lo studio sia del cariotipo tradizionale che di quello molecolare (array). Ormai l’abortivita’ da amniocentesi è molto vicina allo 0 (0,03% nel nostro centro).
Immagino che stia facendo la stimolazione con Clomifene per la ricerca di una gravidanza e in alcuni protocolli è prevista la somministrazione del progestinico nella seconda fase del ciclo. Normalmente quando si fa la stimolazione si procede al monitoraggio follicolare che è essenziale per programmare il timing dei rapporti mirati.
L’atonia postpartum non è prevedibile e generalmente non si ripresenta necessariamente dopo che c’è stata in una gravidanza precedente. Comunque va segnalata in una successiva gravidanza in modo da essere preparati in sala parto ove dovesse ripetersi.
Può programmare tranquillamente la gravidanza se non ci sono manifestazioni cutanee.
Essendo una compressa potrebbe non avere conseguenze ma per sicurezza, essendo comunque una pillola a base di solo progestinico adoperi un metodo contraccettivo di barriera (tipo profilattico) fino alla fine della confezione.
Dopo la salpingectomia è molto difficile che ci sia stato un impianto nel residuo tubarico. È molto più probabile che la gravidanza successiva all’aborto spontaneo sia stata una “angolare destra” e quindi con impianto a livello dell’ostio tubarico. Quindi probabilmente la fecondazione dell’ovulo è avvenuta a livello della tuba sinistra e “sfortunatamente” l’impianto anomalo si è posizionato all’ostio di destra. Avendo comunque avuto una gravidanza in utero che poi purtroppo è esitato in aborto, non ci dovrebbero essere problemi della cavità uterina. Al limite prima di una prossima gravidanza può fare una isteroscopia diagnostica.
Da quello che riferisce non dovrebbe trattarsi di una minaccia d’aborto. Per sicurezza faccia un controllo ecografico a distanza di una decina di giorni dopo l’ultimo controllo più o meno intorno alla 9° settimana.
Stia tranquilla. Può affrontare serenamente una gravidanza alla fine del percorso terapeutico. L’unico fattore negativo sarebbe l’età al momento del concepimento poiché dopo i 35 anni aumenta la probabilità di patologie cromosomiche a carico del feto. Ovviamente in caso di gravidanza oltre i 40 anni eseguirà lo studio del cariotipo fetale da villocentesi o da amniocentesi.
Da quello che riferisce non dovrebbe trattarsi di una minaccia d’aborto. Per sicurezza faccia un controllo ecografico a distanza di una decina di giorni dopo l’ultimo controllo più o meno intorno alla 9° settimana.
Stia tranquilla. Può affrontare serenamente una gravidanza alla fine del percorso terapeutico. L’unico fattore negativo sarebbe l’età al momento del concepimento poiché dopo i 35 anni aumenta la probabilità di patologie cromosomiche a carico del feto. Ovviamente in caso di gravidanza oltre i 40 anni eseguirà lo studio del cariotipo fetale da villocentesi o da amniocentesi.
Cordiali saluti.
La preeclampsia (una volta chiamata gestosi) è caratterizzata dalla presenza di ipertensione gravidica associata a proteinuria. Di solido compare dopo la 20 settimana e può progredire sino alla eclampsia se non monitorata correttamente. Non esiste allo stato una terapia efficace se non quella del controllo dell’ipertensione. L’unica terapia efficace è quella dell’espletamento del parto al più presto possibile in relazione all’epoca gestazionale. Il solfato di magnesio si somministra in casi particolari solo in pazienti ospedalizzate e non è possibile il trattamento domiciliare.
A 10 settimane si può solo ipotizzare la presenza di onfalocele. Se presente dopo la 12 settimana allora è indicata la diagnosi prenatale con la determinazione del cariotipo molecolare (array) da amniocentesi e controlli ecografici ogni 2 settimane.
Ha ragione la sua ginecologa. Faccia la terapia e non si preoccupi. Il taglio cesareo non è assolutamente proponibile nel suo caso.
Stia tranquilla. La mancata visualizzazione della colecisti è molto frequente ed è possibile che negli esami successivi si evidenzi. L’agenesia della colecisti è spesso associata alla presenza di atresia delle vie biliari che si rileva solo dopo la nascita e può essere correlata alla presenza di fibrosi cistica. Se alla morfologica oltre alla mancata visualizzazione della colecisti si associano altre patologie (come quelle cardiache) allora è indicata l’amniocentesi per lo studio del cariotipo molecolare fetale (array) per escludere patologie genetiche e la ricerca di eventuale fibrosi cistica anche solo materna. Comunque nella maggioranza dei casi la mancata visualizzazione della colecisti non si associa a patologie fetali.
A prescindere dalle malattie endemiche penso che, pur non essendovi controindicazioni assolute al viaggio in aereo in gravidanze fisiologiche, per tratte così lunghe io consiglio di soprassedere anche perché in caso di bisogno (minaccia d’aborto o altre problematiche legate alla gravidanza) non credo che in quel paese l’assistenza sia ottenibile facilmente ed efficacemente. Le consiglio di fare un viaggio molto meno lungo e più “sicuro”.
Il TSH da solo non giustifica una infertilità. Deve fare insieme al suo partner una consulenza per infertilità in modo da inquadrare la sua condizione.
Per darle una risposta più precisa dovrei conoscere la sua età. Comunque frammenti di mucosa endometriale iporesponsiva si possono trovare anche in condizioni fisiologiche. Bisognerebbe avere un quadro completo della sua condizione ormonale e quella del suo partner e questo si può fare solo in corso di consulenza per infertilità.
Non si preoccupi, non succede nulla. Assuma un integratore completo che contenga anche acido folico.
Una dilatazione dei ventricoli isolata e cioè senza associazione di altre patologie morfologiche, generalmente non indica in assoluto la presenza di una cromosomopatia. Per togliersi ogni dubbio in tal senso le consiglio una amniocentesi per cariotipo molecolare e non una villocentesi che non si fa a queste settimane di gestazione. Ad ogni modo deve fare una ecografia ogni 2 settimane per monitorare tale condizione.
Dovete avere rapporti mirati in corrispondenza della ovulazione e cioè, in un ciclo regolare, tra il 10° e il 15° giorno del ciclo per almeno sei mesi. Passato questo tempo può fare una consulenza per la fertilità insieme al suo partner.
Stia tranquilla, se la collega dopo studio accurato le ha detto che è tutto ok io non farei altro se non un ulteriore controllo alla prossima ecografia. L’esame di approfondimento per eventuale patologia del corpo calloso è la risonanza magnetica ma nel suo caso mi sembra eccessivo farla.
Gentile Signora, sicuramente deve contattare la sua ginecologa ed esporle il problema. Il fatto di cambiare spesso la pillola, al di là della dubbia utilità, non crea problemi. Le consiglio, se non l’ha già fatto, di controllare il suo assetto ormonale per predisporre una terapia personalizzata. Cordiali saluti.
Gentile Signora, stia serena, il fatto di avere assunto contemporaneamente i 2 integratori non determina nessun problema. Cordiali saluti.
Gentile Signora, non si preoccupi, il solo contatto a livello della cute delle mani non le creerà alcun problema. Cordiali saluti
Gentile Signora, può assumere un antibiotico per via vaginale come la Clindamicina. Si rivolga al suo ginecologo per la posologia. Cordiali saluti.
Gentile Signora, avendo assunto precocemente il Norlevo non dovrebbe preoccuparsi più di tanto. Potrebbe avere delle irregolarità del ciclo in seguito all’assunzione del farmaco. Cordiali saluti.
Gentile Signora, non c’è alcun rapporto tra l’impianto inizialmente basso della camera gestazionale e una eventuale ritenzione placentare da accretismo soprattutto se ora la placenta è normalmente posizionata, quindi stia serena e continui il monitoraggio della gravidanza come sta facendo. Cordiali saluti.
Gentile Signora, a prescindere dalla possibilità o meno di avere una gravidanza con ancora in circolo gonadotropine, le consiglio di aspettare la mestruazione e poi programmare una nuova gravidanza. Cordiali saluti.
Gentile signora, durante la gravidanza sarà sufficiente assumere uno dei multivitaminici tra i tanti in commercio che hanno tutta la supplementazione necessaria per il periodo della gravidanza.
Gentile signora, la possibilità di contrarla senza avere avuto contatto prolungato e ravvicinato con il bambino affetto è molto bassa, in ogni caso se dovesse essere incinta e riscontrare questa patologia dovrà avvisare il suo ginecologo che durante le prime ecografie dovrà assicurarsi che non vi sia idrope fetale.
Gentile signora, purtroppo da quello che mi racconta l’esito degli esami conferma la presenza di una trisomia 21, non è necessario ripetere l’amniocentesi poiché il risultato di tale esame è inequivocabile.
Gentile signora, potrebbe essersi formato un granuloma nel tessuto sottocutaneo come esito dell’intervento, è opportuno effettuare una consulenza chirurgica per valutare la possibilità di farlo riassorbire con una terapia oppure di fare un piccolo intervento correttivo.
Gentile signora, la spirale che ha inserito le fornisce copertura contraccettiva quindi può serenamente avere rapporti liberi, ovviamente per funzionare deve essere inserita correttamente se ha dubbi sul posizionamento può effettuare una semplice ecografia transvaginale per verificare che tutto sia nella norma.
Gentile signora, un eccesso di beta carotene non è consigliabile in gravidanza. Assuma solo il multivitaminico per la gravidanza che sicuramente il suo ginecologo le avrà prescritto.
Gentile signora, queste perdite abbondanti sicuramente non sono un fenomeno normale in gravidanza ed è importante pertanto effettuare i controlli seriati e la terapia che le hanno prescritto oltre ad effettuare riposo assoluto a letto. Non vi sono altre accortezze che deve avere, finché il feto cresce regolarmente queste perdite non desteranno particolare problema. È importante inoltre assicurarsi che la inserzione placentare sia normale e non vi sia placenta previa. Cordiali Saluti
Gentile signora, concordo con la sua ginecologa, per determinare la modalità del parto è essenziale che lei effettui una consulenza con il neurochirurgo che la ha operata ed è ugualmente importante in caso di decisione per il taglio cesareo parlare con l’anestesista che dovrà valutare la possibilità di effettuare una anestesia spinale oppure una anestesia generale. Cordiali Saluti
Gentile signora, quello che viene percepito come “singhiozzo” è in realtà uno spasmo della muscolatura addominale del feto ed è un fenomeno normale. Non si preoccupi.
Gentile signora, è difficile porre diagnosi in una gravidanza ad 8 settimane, concordo con la sua ginecologa è opportuno attendere la 12 settimana ed effettuare regolarmente la translucenza nucale. Al momento non mi preoccuperei. Cordiali saluti
Gentile signora, le sue informazioni personali sono coperte da segreto professionale, pertanto il medico senza suo espresso consenso non può dire nulla ai suoi parenti, tuttavia potrebbe capitare parlando che salti involontariamente fuori qualcosa, pertanto le suggerirei di avvisare il collega prima di recarsi a visita con sua zia delle circostanze. Non esiste nulla invece di “visibile” durante la visita che possa essere rivelatore circa le sue precedenti vicende. stia serena.
Gentile Valentina, la resistenza aumentata è un parametro relativo ai vasi che irrorano l’utero, i valori della flussimetria nella norma sono verosimilmente invece quelli riferiti al feto, pertanto le due cose non sono in contrasto tra loro. Non ho a disposizione i tuoi referti per capire cosa si intenda per placentazione anomala nel tuo caso, ma credo ci sia stata forse una incomprensione al riguardo, la placentazione “anomala” di per sé rappresenta un elemento da tenere in gran considerazione, è difficile che la collega possa aver detto che è un evento trascurabile. Il liquido amniotico da te riferito non desta preoccupazione. Ti suggerisco di parlare apertamente con la tua ginecologa e di farle tutte le domande necessarie a rasserenarti. Sono sicuro che la collega sarà felice di poterti essere di aiuto.
Gentile signora, se la translucenza nucale è risultata di 2,5 la linea guida prevede l’esecuzione della amniocentesi che è l’unico test che fornisce un risultato diagnostico al 100%. I test del dna fetale sono test di ricalcolo e forniscono solo una stima del rischio non danno garanzia della diagnosi. Si rivolga alla sua ginecologa chiedendo di effettuare questo esame. Resto a sua disposizione
Gentile signora, tra gli effetti indesiderati di questo farmaco è possibile che ci sia la sudorazione eccessiva, provi a sospendere la terapia per un mese e verifichi se il fenomeno sparisce, in quel caso chiederà al suo ginecologo un prodotto alternativo a quello attualmente in uso, se dovesse invece persistere sarà opportuno effettuare in prima battuta una visita endocrinologica. Cordiali Saluti
Gentile signora, piccoli spasmi muscolari in seguito all’orgasmo sono un fenomeno molto comune, non è un evento pericoloso né tantomeno legato alla gravidanza. Valuti la possibilità di assumere del magnesio in compresse che sicuramente allevierà il sintomo. Cordiali Saluti
Gentile signora, sarebbe opportuno effettuare l’antibiogramma per selezionare l’antibiotico più adatto alla infezione che ha attualmente. Per quanto ogni batterio possa potenzialmente creare danni alle membrane l’ipotesi che questo accada non cosi comune, segua la terapia che le prescriveranno ma non abbia particolare timore che qualcosa possa andare male. Cordiali Saluti
Salve, i test che sua moglie ha effettuato offrono una buona probabilità statistica che il feto non sia affetto da sindrome di Down, i due soft markers in questione non sono preoccupanti. Se volete avere una diagnosi posta con certezza in merito potete effettuare l’amniocentesi che è l’unico esame con caratteristiche “diagnostiche” valide al 100%. Cordiali Saluti
Gentile signora, se decide di effettuare questi trattamenti eviti di esporre l’addome alla lampada. Per il resto può procedere serenamente. Cordiali Saluti
Gentile signora, la presenza di un fibroma di 5cm può rappresentare un ostacolo sia per l’attecchimento dell’embrione sia per il corretto prosieguo della gravidanza. La posizione del fibroma rispetto alla rima endometriale è molto importante. Purtroppo non è possibile “sbilanciarsi” sul buon esito della gravidanza, alcune pazienti con fibromi multipli partoriscono serenamente altre con piccoli fibromi possono avere problemi più o meno importanti. Consideri che eventualmente dopo l’intervento di escissione del fibroma dovrà attendere dai 6 ai 12 mesi prima di avere una gravidanza ed il parto successivamente dovrà essere espletato mediante parto cesareo. Resto a sua disposizione. In bocca al lupo
Gentile signora, la febbre potrebbe essere legata sia all’allattamento che all’intervento, non è possibile escludere uno stato influenzale. Visto il periodo è opportuno che effettui un tampone molecolare per il covid. Cordiali Saluti
Gentile signora, a seguito dell’intervento effettuato è frequente la presenza di perdite ematiche per qualche giorno, in merito ad eventuali terapie se il collega che l’ha operata non ne ha prescritte non deve fare nulla. Per procedere con la ricerca della gravidanza dovrà attendere un tempo determinato dall’entità del setto che è stato rimosso, il suo ginecologo le dirà quanti mesi devono trascorrere prima di iniziare a provare. In bocca al lupo.
Gentile signora, in epoca gestazionale così recente eventuali terapie farmacologiche potrebbero avere un effetto “tutto/nulla” ovvero non recare alcun danno o interrompere la gravidanza a seguito di effetti collaterali. Se la sua gravidanza sta procedendo regolarmente non deve temere effetti a lungo termine per la terapia effettuata. Cordiali Saluti
Gentile signora, E.Coli è uno dei più diffusi batteri del tratto gastrointestinale, la sua presenza al tampone è molto frequente e raramente può creare problemi alla gravidanza, non ricercherei in questo patogeno la causa degli aborti, non si preoccupi per la persistenza, cerchi di migliorare l’alimentazione e di conseguenza la regolarità del transito intestinale. Cordiali Saluti
Gentile signora, purtroppo leggendo la sua storia clinica mi trovo in accordo con i colleghi, il rischio di anomalie rare o ancor più di problematiche cardiovascolari è presente. In merito alla interruzione della gravidanza non è possibile esprimere un parere, non essendoci una diagnosi conclamata di patologia suggerire un intervento di interruzione in via preventiva non è compito del medico ma deve essere una decisione personale ed eventualmente condivisa con il suo partner. Le suggerirei di valutare, qualora questa gravidanza non andasse avanti, la possibilità di effettuare una ovodonazione per eliminare i rischi legati alla condizione genetica dei suoi ovociti. Resto a sua disposizione. Cordiali Saluti
Gentile Cristina, i valori descritti rappresentano un campanello di allarme importante, il rischio di patologia è presente. In ogni caso solo l’amniocentesi confermerà una eventuale patologia, pratichi l’esame e speriamo che il risultato sia invece normale. In bocca al lupo
Gentile signora è probabile che la possibilità di ottenere la gravidanza aumenti in seguito alla prossima mestruazione, ma serenamente fin da subito può iniziare a provare con rapporti liberi senza timore. In bocca al lupo.
Gentile signora, i movimenti fetali nell’ultimo trimestre di gravidanza possono far avvertire dolore abbastanza acuto alla gestante. Un eccesso di liquido amniotico sovradistendendo l’utero può accentuare questa sensazione dolorosa. E’ sempre prudente osservare riposo ed in caso il dolore fosse persistente allertare il suo ginecologo. Cordiali saluti
Gentile signora, gli esiti cicatriziali post intervento possono creare problemi legati a dolore addominale o difficoltà urinarie, tuttavia se al momento non ha sintomatologia correlabile a questo è improbabile che abbia problemi in futuro. Cordiali Saluti
Gentile signora, non è possibile dare una stima empirica della probabilità di successo di una gravidanza in paziente con uterno bicolle e bicorne indipendentemente dalla posizione iniziale della camera gestazionale, va tuttavia detto che molto frequentemente le gravidanze in utero come il suo arrivano perfettamente a termine senza conseguenze negative. In bocca al lupo
Salve, il test per il virus Zika può essere effettuato con un prelievo di sangue ed è consigliato a tutte le persone che hanno viaggiato in aree dove il virus è endemico e presentano sintomi come febbre emicrania dolori articolari. Sarebbe preferibile attendere 6 mesi dal viaggio in aree endemiche prima di provare ad avere una gravidanza, se siete intenzionati a provare subito le sconsiglio di effettuare il viaggio di nozze in luoghi in cui è presente il virus. In bocca al lupo
Gentile signora, l’ecografia utilizza come mezzo diagnostico gli ultrasuoni, questa metodica non comporta alcun rischio per il paziente o per il feto rendendola una tecnica sicura ed affidabile, l’ecografia transvaginale ugualmente non porta nessun danno meccanico all’utero. Pertanto può effettuare i controlli prescritti senza timore. Buona giornata.
Gentile signora, il collo dell’utero è la barriera che protegge il feto dall’ambiente esterno, è importante che venga valutato durante la gestione della gravidanza, se il collega le ha suggerito riposo e magnesio è sicuramente opportuno osservare questa prescrizione, cerchi di limitare le uscite a quelle strettamente necessarie se questo le comporta un affaticamento. Cordiali saluti.
Gentile signora, il dosaggio abitualmente usato per il progeffik è 200 due volte al giorno. Non può causare danni al feto con la posologia che ha assunto lei stia serena. Inoltre è difficile che il dosaggio da 200 le abbia provocato i sintomi che riferisce. Si goda il prosieguo della gravidanza senza paura. Cordiali saluti
Gentile signora, la condizione clinica presentata è sicuramente complessa, è importante prima di procedere ad una tecnica di fecondazione assistita valutare bene il grado di infiltrazione intestinale e la presenza di eventuali altre formazioni endometriosiche. Non mi sento di dirle di abbandonare l’idea di una gravidanza, è sicuramente opportuno però rivolgersi ad un centro specializzato in endometriosi profonda e successivamente ad uno per la fecondazione assistita senza sottovalutare l’importanza di curare in primis l’endometriosi. Resto a sua disposizione. In bocca al lupo
Gentile signora, da quanto descrive sicuramente queste aderenze possono essere responsabili del dolore che accusa in concomitanza del ciclo, purtroppo anche se in corso di intervento si vanno ad eliminare tenderanno a riformarsi in parte, per quanto riguarda la fertilità se le tube e l’utero non sono interessati da queste formazioni è probabile che non ci siano problemi. Resto a sua disposizione, in bocca al lupo
Gentile signora, l’ecografia 3d è utile per lo studio di alcune malformazioni organiche o scheletriche e viene utilizzata in aggiunta alla 2d standard quando quest’ultima dovesse riscontrare qualche anomalia. Routinariamente l’ecografia 3d-4d viene oggi utilizzata per mostrare ai genitori il volto del nascituro, quindi più che a scopo medico potremmo definirlo un uso “ricreativo”. Pertanto se ha piacere di poter vedere il viso del suo bimbo e di avere una immagine per ricordare l’epoca della gravidanza può procedere quando preferisce ad effettuare una ecografia 3d o 4d, a scopo diagnostico invece l’esame in 2d che ha effettuato è assolutamente sufficiente ed aderente alla prescrizione delle linee guida nazionali. Cordiali saluti
Gentile signora, nel caso da lei descritto per avere assoluta certezza che il feto non sia affetto da patologie cromosomiche o genetiche è opportuno effettuare una amniocentesi, l’esame del dna fetale su sangue materno non è un test con potere diagnostico adeguato e serve solo a fornire un calcolo probabilistico circa l’eventuale presenza di una patologia. Resto a sua disposizione. Cordiali Saluti
Gentile signora, l’aborto spontaneo entro il primo trimestre di gravidanza (12 settimane) è un evento molto frequente (1 gravidanza su 5) e non prevedibile. Sicuramente visto il riscontro delle due aree di distacco la terapia che è stata impostata è corretta, a questo va aggiunto assoluto riposo a letto per evitare qualsiasi tipo di traumatismo per l’utero. Resto a sua disposizione, in bocca al lupo.
Gentile Sara, puoi serenamente procedere alla passeggiata, a quelle altitudini non ci sono modifiche essenziali nella percentuale di ossigeno ambientale. Buona vacanza
Salve, per quanto riguarda il massaggio basta evitare la zona della pancia, la stanza del sale non dovrebbe avere temperature eccessive come pure i fanghi, anche per questi eviti di coprire la pancia. Eviti invece acqua termale eccessivamente calda. Buon divertimento
Gentile signora, le indicazioni fornite seppur precise non consentono una diagnosi a distanza, in linea generale da quanto descritto è opportuno effettuare la metroplastica, sarà il suo ginecologo, avendo effettuato l’isteroscopia e l’ecografia 3d in prima persona le darà le indicazioni adatte all’intervento. In bocca al lupo
Gentile signora, il prenatal safe è un test di screening, ovvero fornisce una stima espressa in percentuale di presenza o assenza di una determinata patologia. Viceversa l’amniocentesi è un esame diagnostico che determina il cariotipo fetale senza possibilità di errore. Le cisti dei plessi corioidei sono spesso reperti occasionali che tendono a rientrare nel tempo senza legami con patologie di alcun tipo ne tantomeno genetiche, ma a voler essere rigorosi non può basarsi semplicemente sul test prenatalsafe per escludere al 100% la presenza di una patologia.
Gentile signora, se lei ha un fattore rh negativo verosimilmente dopo l’ivg in ospedale le hanno praticato una iniezione di immunoglobuline (è la prassi) pertanto non è tenuta ne per legge ne per motivi medici a parlare di questo evento del passato con nessuno se non ha piacere a farlo, stia tranquilla.
il primolutnor non è un farmaco indicato per l’endometriosi bensì per la regolazione del ciclo mestruale, solitamente viene assunto a partire dal 15 giorno del ciclo quindi ad ovulazione avvenuta, andrebbe controllato lo schema terapeutico che segue per valutare se è corretto e andrebbe controllato il motivo di questa presunta mancanza di ovulazione. L’endometriosi di per se non ostacola l’ovulazione. Resto a sua disposizione. Cordiali Saluti
Esiste questo prodotto e non è assolutamente nocivo per il feto, ovviamente non ha effetti miracolosi ma è idoneo utilizzarlo come coadiuvante nella ricerca della gravidanza. In bocca al lupo.
Gentile Sara, i valori riportati sono tutti nella norma, in base ai test effettuati ed alla tua età, se inoltre non vi è familiarità per cromosomopatia non si ravvisano parametri che lascino propendere per la diagnosi prenatale mediante amniocentesi. Cordiali Saluti
Gentile signora, in base ai risultati che ha riportato mi trovo in accordo con la sua infettivologa, dai valori delle IGM – IGG e della avidity la sua infezione non dovrebbe essere avvenuta in gravidanza, può stare serena.Cordiali saluti.
Gentile signora, le amalgame dentali se di vecchia data non vanno toccate in gravidanza in quanto eventuali rimaneggiamenti potrebbero risultare nocivi, se lasciate in sede senza modifiche non le daranno alcun problema. Cordiali Saluti
Salve, la glicemia in gravidanza è un parametro molto importante in quanto un valore elevato può essere sospetto per l’insorgenza del diabete gestazionale, per quanto riguarda valori invece troppo bassi di solito sono legati ad un eccessivo tempo di digiuno prima del prelievo, non sono preoccupanti per la gravidanza di per se ma è comunque opportuno che il paramentro si normalizzi, e quindi corretto che il collega abbia chiesto di effettuare la curva da carico. Cordiali saluti
Salve, è frequente che le IgM possano permanere con valore dubbio anche parecchio tempo dopo l’immunizzazione, dai valori che ha scritto sembrerebbe una infezione pregressa per la quale si è già immunizzata, ripeta gli esami mensilmente per tenere sotto controllo i valori. Cordiali Saluti
Gentile signora, nonostante la diagnosi preimpianto ci dia molte informazioni circa l’assetto cromosomico del feto, durante la gravidanza possono comunque avvenire errori nello sviluppo cromosomico fetale che possono esitare in una patologia, in questo caso il test del dna fetale come sempre non ha grande attendibilità ed è sempre consigliabile effettuare la diagnosi prenatale mediante amniocentesi. Resto a sua disposizione, cordiali saluti.
Gentile signora, effettui la terapia con il farmaco ed attenda la risoluzione del problema e la fine del trattamento per iniziare la ricerca della gravidanza. Cordiali Saluti.
Gentile signora, va fatto un test AVIDITY per il cytomegalovirus ed in caso di positività confermata sarà opportuno effettuare una PCR su liquido amniotico mediante amniocentesi per verificare l’effettiva positività. Tenga presente che il dosaggio delle immunoglobuline per il cytomegalovirus non rientra nelle linee guida del monitoraggio in gravidanza poichè non è dimostrato l’effetto di tale virus sul feto ed in ogni caso non esiste una terapia francamente efficace in caso di positività conclamata. Resto a sua disposizione. In bocca al lupo dott. Luca Zurzolo
Gentile signora, la dolicocefalia ovvero il riscontro di una conformazione allungata del cranio fetale è un riscontro prevalentemente occasionale non legato ad alcuna patologia fetale, non è una condizione permanente e si risolve poco dopo la nascita grazie alla plasticità delle ossa craniche fetali. Solo in rari casi può essere associata a patologia fetale o materna, se il suo ginecologo non le ha richiesto approfondimenti di sorta evidentemente può stare serena. Cordiali Salutilo
Gentile signora, la terapia che sta seguendo non ha effetti nocivi su un eventuale concepimento nè su una eventuale gravidanza iniziale, può serenamente procedere con la ricerca. In bocca al lupo.
Gentile signora, nel suo caso specifico entrambe le soluzioni presentano dei pro e dei contro. Un nuovo cesareo potrebbe portare alla formazione di aderenze ed a tempi di degenza più lunghi, un nuovo parto spontaneo potrebbe fare aggravare il prolasso. Le linee guida nel suo caso specifico suggeriscono un maggior beneficio nel parto spontaneo, ma la situazione va valutata attentamente con il suo ginecologo e con la consulenza del proctologo. Resto a sua disposizione. Cordiali Saluti
Gentile signora, la terapia che le hanno prescritto non impatta in alcun modo sulla fertilità. Per quanto riguarda l’ectima questo è generalmente causato da batteri piogeni tipo lo stafilococco, difficilmente questo tipo di infezione può avere effetti sulla fertilità della donna, l’unico rischio è rappresentato dal coinvolgimento dell’endometrio o delle tube ma è una ipotesi molto remota. Cordiali Saluti
Gentile signora, la pigmentazione cutanea e la formazione di una linea scura che attraversa l’ombelico interessando anche l’addome è del tutto fisiologica e tende a regredire completamente pochi mesi dopo il parto. È importante evitare di esporre la zona interessata al sole utilizzando protezione solare e costume intero nei mesi estivi. Cordiali Saluti
Gentile signora, la tuba interessata dalla gravidanza extrauterina attualmente è praticamente non funzionante, non avendomi scritto i dati relativi all’altra tuba immagino che invece funzioni correttamente, in tal caso può procedere nella ricerca di una gravidanza spontanea, le probabilità di avere una nuova gravidanza extrauterina sono uguali a quelle di qualsiasi altra donna. In bocca al lupo
Gentile signora, essendo entrambi i genitori rh positivo non corre rischi per una futura gravidanza, può procedere serenamente. Cordiali Saluti.
Attualmente il vaccino è suggerito a tutte le donne in attesa, alcuni colleghi suggeriscono di praticarlo a partire dalla ventesima settimana di gravidanza, i dati sulla immunizzazione fetale non sono molti e nella maggior parte dei casi si è riscontrata una parziale immunità nei neonati nati da madri che avevano effettuato il vaccino a partire dalla trentaseiesima settimana. Ovviamente i dati sono in costante monitoraggio ed evoluzione data la recente disponibilità dei vaccini. Cordiali Saluti
Gentile signora, non c’è un aumento del rischio di aborto in quanto da lei descritto, può stare serena per il prosieguo della gravidanza. Cordiali Saluti dott. Luca Zurzolo
Gentile signora, dato il tempo trascorso, la secrezione che riferisce non è direttamente riconducibile alla gravidanza che si è interrotta, è opportuno effettuare nel suo caso una visita senologica ed una ecografia mammaria. Cordiali Saluti dott. Luca Zurzolo
Gentile Signora, la corretta mobilizzazione della parte terminale del coccige è un fattore coinvolto nella fase espulsiva del feto durante il parto spontaneo, una ossificazione anomala legata ad una precedente frattura potrebbe creare una nuova frattura durante il parto, sarebbe stato ooportuno effettuare una radiografia per valutare l’entità del danno, ovviamente questo non è possibile in corso di gravidanza, in ogni caso non c’è indicazione al cesareo in questo caso ed il feto comunque non corre alcun rischio.
Gentile signora, per valutare in toto la fertilità di una coppia è necessario effettuare dei dosaggi ormonali, un dosaggio della riserva ovarica AMH una isteroscopia e, come ha fatto lei, un esame delle tube, inoltre è importante valutare lo spermiogramma del partner. Le suggerisco di rivolgersi ad un centro di fecondazione assistita dove tutte queste prestazioni vengono eseguite sotto il coordinamento di uno staff medico. In bocca al lupo dott. Luca Zurzolo
Gentile signora, l’orgasmo ed il concepimento non sono due fenomeni correlati, può avere una gravidanza anche se non prova piacere durante il rapporto. Cordiali Saluti dott. Luca Zurzolo
Di solito questa patologia insorge in fasi più avanzate della gravidanza, è opportuno impostare la terapia necessaria al controllo dei sali biliari ed assumere integratori per evitare il parto pretermine, è opportuno che un ginecologo segua attentamente la sua gravidanza in modo da non avere problemi.
Il contagio HPV per via sessuale è possibile indipendentemente dall’età e dal tempo della presenza dell’infezione.
Gentile Signora, l’assunzione di aspirinetta può aiutare nei casi di rallentamento della crescita fetale, non è comunque possibile prevedere l’esito di una gravidanza dalla 12w fino al termine, segua attentamente i consigli del suo ginecologo e vedrà che andrà tutto bene, in bocca al lupo :)e.
Mi sembra di capire che è interessata all’herpes labiale quasi sempre dovuto al virus tipo 1. Rispondo sinteticamente alle sue domande:
– SÌ, l’herpes labiale può essere trasmesso, oltre che per contatto diretto con le lesioni cutanee e mucose, anche con la saliva.
– Il rischio di contagio si riduce fino ad azzerarsi quando al posto di vescicole o ulcere si formano le croste. I giorni possono essere più di 3, ciò che conta è che le lesioni aperte siamo sostituite dalle croste.
– Se la madre che sta allattando acquisisce l’herpes genitale deve mettere in atto una serie di accorgimenti per evitare di trasmettere l’infezione ( baci sulla bocca del bimbo, evitare il contatto con le lesioni, lavarsi sempre le mani dopo aver toccato le lesioni, indossare una mascherina naso-bocca..), ma di solito l’allattamento non viene prescritto. A meno che non siano presenti eccezionalmente lesioni cutanee a carico dei capezzoli.
– Purtroppo il virus può essere eliminato anche in assenza di sintomatologia e quindi essere trasmesso sia pure meno facilmente anche se silente.
Il sovrappeso influisce negativamente su tutti i processi metabolici e sulla nostra vita in generale, non è comunque una causa diretta di abortività.
L’aborto tubarico con beta hcg in diminuzione significa che sta’ avendo una regolare possibile risoluzione spontanea. L’aspetto ecografico può’ rimanere anche per 2-3 mesi ma se non ci sono altri sintomi come febbre, dolori pelvici significativi vuol dire che non c’è rischio di infiammazione pelvica pertanto e’ sufficiente solo il monitoraggio ecografico.
Può riprendere i rapporti dopo 24h serenamente.
Effettui un tampone vaginale per verificare eventualmente la presenza di patogeni specifici
Salve, durante il mese successivo all’inserimento è preferibile effettuare una ecografia per constatare il corretto posizionamento, successivamente è sufficiente la visita ed ecografia annuali routinarie, i prezzi ovviamente variano a seconda del centro al quale si rivolge.
Il tasso di sicurezza della pillola contraccettiva supera il 98%, i casi di “fallimento” più frequenti di solito sono dovuti a scorretta assunzione da parte del paziente o ad interazioni con altri farmaci che il paziente assume (raro).
Leggere modifiche nel gusto e nell’olfatto sono frequenti in gravidanza, se la sensazione dovesse persistere ed essere costante valuti l’opportunità di effettuare una visita neurologica.
Stia tranquilla, non può succedere nulla al feto 🙂
Gentile signora, i parametri da lei riferiti non sembrano preoccupanti, è importante che ad ogni controllo le flussimetrie risultino buone e la crescita sia sempre costante indipendentemente da se molto o poco. Da quanto mi riferisce la sua ginecologa sta tenendo in considerazione questi due fattori pertanto può essere serena che ciò che va fatto da protocollo sta avvenendo nel modo corretto, sia serena nel prosieguo della gravidanza. Cordiali saluti, Dott. Luca Zurzolo
Gentile Signora, le cosiddette “scar pregnancies” sono un evento relativamente frequente in seguito ad aborti raschiamenti tagli cesarei, la probabilità che l’evento si ripeta esiste ma non è altissima, pertanto le suggerirei serenamente di provare ad ottenere una nuova gravidanza facendo presente al collega che la seguirà la sua pregressa storia clinica. In bocca al lupo, Dott. Luca Zurzolo
Gentile Signora, scarse perdite ematiche in caso di utero bicorne possono verificarsi seppur non rappresentano una condizione di normalità, in questo caso vista l’epoca di gravidanza precoce è opportuno effettuare una terapia di supporto con progesterone che sicuramente il suo ginecologo vorrà prescriverle ed osservare riposo assoluto finchè le perdite non spariscono del tutto. I monitoraggi ecografici ci diranno in seguito se l’evoluzione procede correttamente. In bocca al lupo, Dott. Luca Zurzolo
Gentile Signora, durante l’ecografia delle 11w/13w si valuta la cosiddetta translucenza nucale ovvero lo spessore della falda liquida in posizione retronucale, questo valore abbinato alla visualizzazione ecografica delle ossa nasali ed alla valutazione biochimica della free-beta e Pappa due ci darà una stima del rischio di sviluppare 3 malattie, la trisomia 13 la 18 e la 21. Il riscontro di un igroma ovvero di un aumento significativo dello spessore della plica ci fa sospettare o la presenza di una malattia genetica o di una malattia cardiovascolare del feto. È importante effettuare una amniocentesi per escludere patologie genetiche ed un accurato monitoraggio ecografico per escludere quelle cardiache. L’evoluzione ed il monitoraggio ci permetteranno di determinare se il feto è sano oppure se è affetto da patologia. In bocca al lupo, Dott. Luca Zurzolo
Gentile Signora, in caso di IgM positive la spiramicina è l’antibiotico corretto da utilizzare, prima di cominciare la terapia è opportuno effettuare il test di avidità per il toxoplasma che va a confermare o meno una infezione recente, se l’avidity fosse nella norma non avrebbe bisogno di fare terapia. Cordiali Saluti, Dott. Luca Zurzolo.
Gentile signora, il prolasso dell’utero può trovare concausa nel parto spontaneo ma sicuramente laddove è possibile eseguire il parto vaginale è preferibile al taglio cesareo, a mio avviso la condotta dei colleghi risulta corretta.
É possibile procedere per via laparoscopica in caso di intervento.
Tecnicamente si, ovviamente va valutato caso per caso in base alla tipologia della cisti.
Forte avidità vuol dire che l’infezione è di vecchia data, può stare serena.
Gentile signora, se il collega non riscontra controindicazioni specifiche il trattamento con esmya nel suo caso può portare giovamento.
Gentile signora, i test del dna fetale su sangue materno sono test probabilistici, non danno quindi la matematica certezza della diagnosi che deve appunto poi avvenire tramite amniocentesi che è l’unico esame diagnostico che permette di avere una risposta certa. Va tuttavia precisato che nello specifico per la trisomia 21 o sindrome di Down l’attendibilità del NIPT è pari al 98% quindi molto alta, quindi è purtroppo molto probabile che l’amniocentesi confermi questo risultato. In bocca al lupo
Gentile signora, i test del dna fetale su sangue materno sono test probabilistici, non danno quindi la matematica certezza della diagnosi che deve appunto poi avvenire tramite amniocentesi che è l’unico esame diagnostico che permette di avere una risposta certa. Va tuttavia precisato che nello specifico per la trisomia 21 o sindrome di Down l’attendibilità del NIPT è pari al 98% quindi molto alta, quindi è purtroppo molto probabile che l’amniocentesi confermi questo risultato. In bocca al lupo
Salve i test del dna fetale su sangue materno sono test probabilistici, non danno quindi la matematica certezza della diagnosi che deve appunto poi avvenire tramite amniocentesi/villocentesi, data la sicurezza ormai raggiunta per questi esami nei centri ad alta specializzazione le suggerisco vivamente di praticare l’amniocentesi. Cordiali Saluti
Gentile signora, ansia ed attacchi di panico non creano danni al bambino stia serena, piuttosto se questi sintomi sono insorti in gravidanza e prima non ne soffriva informi il suo ginecologo e gli chieda di fare anche una valutazione della tiroide che spesso può avere un ruolo in questa sintomatologia. Cordiali salutiti
Gentile signora, di solito dopo un taglio cesareo o dopo un parto spontaneo le perdite possono presentarsi per circa 20 giorni, tuttavia questa durata non è obbligatoria, ben venga se le perdite si arrestano in un tempo più breve. Cordiali saluti
Gentile signora, avrebbe dovuto praticare le immunoglobuline dopo l’aborto per evitare il rischio di isoimmunizzazioen, per la nuova gravidanza è importante monitorare la situazione effettuando mensilmente il test di Coombs su prelievo di sangue e seguire attentamente il quadro ecografico fetale. Cordiali saluti
Gentile signora, la vaginosi batterica di per se non è causa di infertilità, in ogni caso va trattata in quanto qualsiasi infezione vaginale può creare un ambiente sfavorevole per gli spermatozoi diminuendo le chance di fecondazione. Cordiali saluti
Gentile signora, lievi perdite di sangue in gravidanza sono un fenomeno molto frequente che in ogni caso merita sempre molta attenzione, è opportuno ogni volta che riscontra queste perdite avvisare il suo ginecologo che volta per volta valuterà l’opportunità di effettuare terapia o meno. In ogni caso finchè le perdite si manifestano è indispensabile osservare assoluto riposo a letto onde evitare che questi fenomeni da lievi possano invece esitare sotto sforzo in una franca emorragia con rischi per la salute materna e fetale. Cordiali Saluti
Gentile signora, modeste dilatazioni dei bacinetti renali sono di frequente riscontro durante le ecografie di routine, se la dilatazione è inferiore ad 1cm non è indicativa di alcuna patologia. Tale fenomeno si verifica più spesso nei feti di sesso maschile che femminile, è opportuno effettuare monitoraggi ecografici un pò più frequenti proprio per verificare che tale dilatazione non aumenti oltre il centimetro. Può proseguire serenamente la gravidanza. Cordiali Saluti
Gentile signora, questo fenomeno è molto frequente nel terzo trimestre ed è spesso legato alla stitichezza o alla presenza di emorroidi, in entrambi i casi non c’è da preoccuparsi, si rivolga al suo ginecologo per una terapia lenitiva in caso di emorroidi o lassativa in caso di stitichezza, chieda comunque di essere visitata per escludere eventuali altre causa relative a questo sintomo. Cordiali Saluti
Salve, questo tipo di patologia non comporta alcuna conseguenza per la gravidanza, l’unico effetto collaterale per la madre potrebbe essere un senso di pesantezza allo stomaco ed una marcata sensazione di reflusso che in ogni caso non hanno relazione con il corretto svolgimento della gestazione. Cordiali Saluti
Salve, le perdite che descrive non sono preoccupanti visto l’accaduto, purtroppo non è possibile determinare precisamente come e quando il ciclo si ristabilirà regolarmente, in ogni caso di solito massimo in 60 giorni tutto torna alla normalità.
Gentile Signora, segua il consiglio dei colleghi la procedura che le hanno indicato è corretta.
Non crea nessun problema alla gravidanza, può tenerlo :)..
Sarebbe opportuno proseguire il clomid fino a completare sei mesi di terapia e poi valutare la regressione della cisti.
Queste informazioni sono parziali, da quanto descritto non sembra una formazione maligna, è tuttavia opportuno eseguire un dosaggio dei markers: ca125 ca15.3 ca19.9 cea afp he4 con indice roma per ulteriore cautela.
Salve, questo tipo di tute e di allenamento è difficile che interferiscano con una eventuale gravidanza, è opportuno fare una ecografia transvaginale ed eventualmente un dosaggio ormonale per capire la causa del sanguinamento.
Da quanto riferisce possono essere semplici perdite da ciclo, se ha eseguito il regolare controllo annuale può stare tranquilla, viceversa se è più di un anno che non fa controlli è opportuno effettuare una visita ed una ecografia.
Gentile Signora, effettui una ecografia transvaginale ed il dosaggio dei marcatori biochimici per determinare la corretta natura e posizione della formazione cistica e valutare una terapia o un intervento chirurgico per rimuoverla.
Le cisti endometriosiche riducono le performance dell’ovaio ma non sono causa diretta di infertilità provi per 6 mesi ad ottenere spontaneamente la gravidanza se non arriva si rivolga ad un centro PMA per valutare a fondo le cause di infertilità.
É opportuno comunque effettuare una ecografia, i fastidi riportati non possono “sostituire” il ciclo, è comunque esclusa l’ipotesi di una gravidanza se il nexplanon è inserito correttamente.
Prosegua la cura prescritta dal collega e verifichi se ha febbre o mal di gola, è improbabile che sia legato al rapporto avuto 48 prima.
Se è presente una cisti è opportuno eseguire i markers e valutare una terapia o un intervento
Salve, si può riprendere la pillola ma è comunque un farmaco che ha un impatto sul metabolismo, se avete rapporti stabili valutate l’opzione di prendere la classica pillola anticoncezionale che ha dosaggi leggeri è sicura e vi permette di vivere una sessualità serena.
Il pap-test in buona sostanza non ha rilevato nulla di specifico, valuti l’opportunità di eseguire un tampone vaginale meglio se eseguito con metodica PCR.a.
Queste informazioni sono parziali, da quanto descritto non sembra una formazione maligna, è tuttavia opportuno eseguire un dosaggio dei markers: ca125 ca15.3 ca19.9 cea afp he4 con indice ROMA per ulteriore cautela.
Non sei a rischio gravidanza se hai assunto le pillole come descritto.
È opportuno effettuare una visita ginecologica ed un pap-test il fastidio potrebbe essere legato ad una atrofia ad una infiammazione o ad una infezione.
Uno sbalzo del ciclo mestruale in termini di quantità durata e cadenza mensile non è preoccupante e anzi molto frequente spesso nel periodo estivo, se il problema dovesse ripresentarsi effettui un’ecografia.
È preferibile evitare i rapporti durante la terapia, questo tipo di infezione può diminuire le possibilità di ottenere la gravidanza è preferibile sicuramente curarla.
Puoi prendere tutti i farmaci senza timore, l’effetto della pillola anticoncezionale è comunque valido.
I casi di anorgasmia possono avere una componente fisica ma più frequentemente il principale fattore è psicologico, provate ad effettuare una consulenza in questo senso.
Prosegua regolarmente con la assunzione nei prossimi giorni.
Le pillole moderne, inclusa Visanne non portano aumento di peso. Può assumerla serenamente.
Gentile Signora, la correlazione tra i due sintomi appare vaga, è comunque opportuno effettuare una visita ed un tampone per la sintomatologia ginecologica, in quel frangente il collega potrà anche esaminare il viso.
Le faccia effettuare una ecografia, è probabile che necessiti di integratori per regolarizzare il ciclo.
Le interazioni tra antibiotico ed anticoncezionale descritte nei bugiardini sono relative a casi eccezionali che difficilmente comportano effetti nella vita quotidiana, se vuole tuttavia avere completa certezza che non vi siano interferenze eviti rapporti non protetti per 7 giorni dalla sospensione dell’antibiotico.
Può eseguire in prima battuta una ecografia, se non risultano anomalie relative all’endometrio può evitare di ripetere la isteroscopia.
Pratichi un dosaggio della beta hcg per escludere che ci sia una gravidanza in utero o una gravidanza extrauterina.
Il feto “beve” e “urina” regolarmente il liquido amniotico è previsto dalla natura…stia serena.
É opportuno che pratichi una visita di controllo, potrebbe trattarsi di entrambe le ipotesi che lei ha suggerito.
Gentile Signora, può capitare che ad un sospetto ecografico non corrisponda di fatto la visione isteroscopica, poichè i colleghi ecograficamente vedevano un ispessimento hanno (giustamente) ritenuto opportuno effettuare un prelievo di endometrio. integrità dei ferri esatta è un conteggio dello strumentario che si fa di routine per tutti gli interventi.
Può attendere l’esito del pap test continuando i lavaggi.
É probabile che il concepimento sia avvenuto a partire dal 31 aprile e nei due giorni successivi.
Ripeta l’esame ma pratichi il pap test con metodica thin prep che è decisamente più accurata dello striscio su vetrino.
É davvero improbabile che possa succedere qualcosa da quanto descrivi, è comunque opportuno per il futuro avere sempre rapporti protetti.
Gentile Signora, la localizzazione del nodulo endometriosico e la presenza di un utero subsetto non sono dei fattori che possono completamente impedire l’ottenimento della gravidanza spontaneamente, in ogni caso correggere entrambe queste cose migliorerebbe il quadro generale, le suggerirei di tentare con una inseminazione (IUI) e se non dovesse avere successo valutare poi l’opportunità di effettuare l’intervento chirurgico. In bocca al lupo
Salve, l’attuale emergenza per il coronavirus ha imposto dei rigidi protocolli per contenere il contagio, il ministero ha emanato una serie di linee di condotta a cui è necessario attenersi per garantire i servizi sanitari essenziali senza esporre a rischi superflui i cittadini e gli operatori sanitari stessi. In questa fase è strettamente necessario evitare l’ingresso degli accompagnatori durante le visite. La situazione è comunque in continua evoluzione e sono fiducioso che molto presto sarà possibile nuovamente ammettere i papà durante le ecografie.
Salve, i MAF ovvero i movimenti attivi fetali possono essere più o meno frequenti e possono essere percepiti dalla mamma con minore o maggiore intensità e frequenza, non è importante la forza o il numero dei movimenti, se durante le 24h senti il bimbo muoversi puoi essere serena che sta andando tutto bene, non devi fare nulla altro che goderti la gravidanza. In bocca al lupo
Salve, per studiare a fondo le cause sarebbe opportuno valutare alcuni parametri fondamentali. In prima battuta è necessario effettuare una isteroscopia per valutare la morfologia dell’utero ed una sonoisterosalpingografia per verificare la pervietà delle tube, poi andrebbe fatto una studio infettivologico con tampone cervico vaginale pap test ed eventuale endometriocoltura, infine una indagine genetica dei fattori della coagulazione, per il suo partner invece va eseguito uno spermiogramma. In bocca al lupo
Le anomalie craniche fetali sono sempre da trattare con grande attenzione, i valori da lei riferiti sono bassi, è opportuno monitorare ecograficamente l’evoluzione poiché man mano che si va avanti con le settimane di gravidanza si può considerare il rischio di una patologia, inoltre è opportuno per il caso descritto effettuare il prima possibile una amniocentesi per escludere eventuali patologie cromosomiche del feto. In bocca al lupo
Gentile Signora, il test combinato ( duotest+translucenza nucale ) si basa su un calcolo in base ai parametri forniti dai due esami, fornisce una stima del rischio e di per se non è diagnostico ma predittivo. Quindi in caso di valore alterato non è assolutamente detto che sia presente una patologia. E’ necessario nel suo caso effettuare una amniocentesi, con questo esame avrà la diagnosi sicura al 100% circa le alterazioni riscontrate al test combinato ed inoltre avrà il cariotipo fetale completo che verificherà decine di possibili anomalie genetiche. L’esame è rapido ed indolore ed eseguito in ambulatorio chirurgico in centri ad alta specializzazione (almeno 400 procedure annue) ha un altissimo profilo di sicurezza. Pratichi serenamente questo esame e vedrà che andrà tutto bene.
Gentile Elisa, andiamo per gradi nel rispondere alla tua domanda, innanzitutto la percentuale di gravidanze che “vanno male” è molto bassa, e man mano che la gravidanza va avanti i rischi di aborto diventano sempre più bassi, pertanto ti consiglio vivamente di non preoccuparti di eventuali problemi ma semplicemente di goderti questo bellissimo momento della vita. In seconda battuta è doveroso ribadire che i test prenatali hanno una buona attendibilità per poche patologie legate ai cromosomi 13-18-21 x-y per quanto riguarda gli altri cromosomi la predittività di questi test cala molto ed in ogni caso per nessun cromosoma è del 100%, quindi gli unici esami che possono darci una notizia certa al 100% sono l’amniocentesi o la villocentesi (che infatti sono gli unici inseriti nelle Linee Guida Nazionali). In terza battuta è importante sottolineare che anche una amniocentesi nella norma non ci preserva da aborti legati a cause non genetiche. In definitiva in gravidanza ma più in generale nella vita, non abbiamo la possibilità di tenere tutto sotto controllo pertanto non ha senso pensare a tutte le cose brutte che possono capitare, vale la pena invece godere dei momenti belli come la gravidanza e la nascita di un bimbo. Non avere pensieri negativi e vedrai che andrà tutto bene.
Durante l’assunzione di pillole a basso dosaggio come la yasmin può capitare che alcune volte il ciclo non si presenti, non abbia timore, se ha assunto regolarmente le compresse l’effetto contraccettivo è valido.
Assuma subito la compressa dimenticata e poi continui la regolare assunzione anche se tra quella recuperata e quella abituata non passa tempo.
Se non ha cicli abbondanti o dolorosi e dolori al rapporto non deve assolutamente preoccuparsi per l’utero fibroso può stare serena.
Può utilizzare questo metodo per evitare il ciclo, non ci sono effetti collaterali, esistono in commercio pillole pensate proprio a questo scopo può chiedere alla sua ginecologa di prescriverle questa tipologia.
Non si preoccupi, i valori riportati non danneggiano il feto, si confronti costantemente col suo ginecologo ed endocrinologo durante il prosieguo della gravidanza
Esegua il test di avidità come consigliato dalla sua ginecologa, è altamente probabile che il risultato sia buono, stia tranquilla.
Salve, il progynova non compromette una eventuale gravidanza già in corso.
Dovete effettuare un test di gravidanza.
Prima di assumere la pillola contraccettiva è opportuno eseguire gli esami relativi alla coagulazione del sangue per escludere rischi cardiovascolari. Deve effettuare gli esami che le hanno prescritto al consultorio per poter assumere successivamente le compresse in tutta sicurezza.
É normale un pò di spotting con le pillole a basso dosaggio, se ha assunto regolarmente le compresse non deve temere la gravidanza.
Se vuole può prenotare una visita presso uno dei nostri centri. La aspettiamo 🙂
Conseguenze a lungo termine non dovrebbero essercene.
Da quanto descritto non ci sono rischi che sia incinta.
Gentile Signora, non c’è un modo oltre l’ecografia per conoscere quanto chiede, tenga comunque presente che anche se ovula dal “lato” in cui non c’è la tuba può comunque ottenere la gravidanza.
Salve , se prendo xls a pranzo e a cena e poi la pillola anticoncezionale lusine di mattina dopo 12 ore dalla cena, si può fare? Grazie
Si.
Che verosimilmente c’è una iperplasia polipoide, va valutata una terapia per regolare l’endometrio.
Salve, assumo Yasminelle da più di un anno. Non ho mai avuto problemi di assunzione in ritardo, ma qualche settimana fa, durante lo scorso blister, nel primo giorno della terza settimana, ho assunto la pillola circa 8 ore dopo l’orario previsto. Il mio medico mi ha detto di non preoccuparmi perché il ritardo rientrava nelle 12 ore. Ho comunque seguito anche le indicazioni consigliate dal foglietto illustrativo e attaccato due blister. Sono quindi nel corso del secondo, e nel primo giorno della seconda settimana di questo ho assunto la pillola con 5 ore di ritardo. In teoria non dovrebbero esserci problemi, ho sempre assunto le pillole entro le 12 ore di ritardo. Chiedo conferma: ho ragione di stare tranquilla per i rapporti verificatisi in questi giorni?
Se assume la pillola entro le 12 ore non c’è mai bisogno di precauzioni aggiuntive, può stare serena
Non si può stabilire con certezza in nessun caso se l’impianto della blastocisti attecchirà o meno, dovete effettuare questo tentativo sperando che vada bene. In bocca al lupo
La candida non causa infertilità quindi per l’ottenimento della gravidanza può stare serena, per la candidosi ricorrente è opportuno iniziare una terapia di prevenzione orale oltre che il trattamento sintomatico al bisogno, si rivolga al suo ginecologo per ricevere la prescrizione
Se è stata praticata una biopsia un leggero sanguinamento è normale, se non dovesse fermarsi spontaneamente entro 48h contatti il suo ginecologo che le prescriverà degli ovuli cicatrizzanti e valuterà l’opzione di rivisitarla.
Gentile Signora,
da quello che descrive mi assicurerei che non ci sia una macroglossia vera (ossia una lingua patologicamente più grande del normale) o viceversa un’anomalia di sviluppo del cavo orale come una micrognazia (scarso accrescimento della mandibola). La macroglossia e/o la protrusione linguale permanente possono essere spia di alcune sindromi ma si associano in genere ad altri segni/sintomi che mi sembra di capire siano assenti nel suo caso. In assenza di anomalie dell’esame obiettivo, di disturbi della respirazione, dell’alimentazione, del linguaggio e in caso di sviluppo neuromotorio nella norma e crescita soddisfacente, è verosimile che sia solo un “atteggiamento” transitorio. E’ consigliabile sempre e comunque l’esame diretto da parte dello specialista.
Gentile signora, può provare ad avere rapporti fin da subito. Probabilmente il primo mese di tentativi non daranno esito ad una gravidanza dato il periodo necessario all’endometrio per riformarsi correttamente. Cordiali Saluti dott. Luca Zurzolo
Gentile signora, gli elementi da lei descritti, sono reperti occasionali e molto frequenti, il cutoff tra normalità e rischio di patologia è dato dalle dimensioni rilevabili ecograficamente. Se il suo ginecologo non ha ritenuto di proporle altre indagini evidentemente è perchè tali reperti risultavano comunque entro i limiti di sicurezza. Cordiali Saluti dott. Luca Zurzolo
Gentile Signora, la terapia prescrittale dalla collega è corretta, se ha avuto il via libera alla ripresa di una vita regolare può effettuare tutto regolarmente, stimolatori esterni non creano problemi, le sconsiglio invece di utilizzare dispositivi ad uso transvaginale. Cordiali Saluti dott. Luca Zurzolo
Gentile signora, la questione che si pone è molto delicata, il reperto di CIN3 è una diganosi di patologia “in situ” ovvero che resta confinata al collo dell’utero; la gravidanza sicuramente influenza una eventuale evoluzione di tale reperto, le attuali linee guida consigliano nel caso in cui la paziente decida di portare avanti la gravidanza; di effettuare colposcopie ravvicinate ed eventuali biopsie se necessario per monitorare l’andamento della lesione, qualora si rendesse necessario un intervento di conizzazione è suggerito che venga effettuato con tecnica “a lama fredda”. Ovviamente la decisione da prendere è importante poichè non c’è garanzia sulla evoluzione della lesione in corso di gravidanza. Data la delicatezza dell’argomento resto a sua disposizione nel caso avesse bisogno di ulteriori delucidazioni. Cordiali Saluti dott. Luca Zurzolo.
Gentile signora, come giustamente riferitole dal collega la placca metallica serve a veicolare gli impulsi elettrici all’esterno del corpo, questo metodo permette alla corrente di non disperdersi verso l’addome tutelando il feto. E’normale il fastidio che ha avvertito durante l’esecuzione dell’intervento non si preoccupi. Cordiali Saluti dott. Luca Zurzolo
Gentile signora, statisticamente le donne con utero subsetto riescono regolarmente a portare avanti la gravidanza senza complicanze, diverso è il caso in cui la camera gestazionale si impianti troppo vicina alla tuba (gravidanza angolare) in quel caso il rischio di aborto o la necessità di interrompere la gravidanza esistono. E’opportuno attendere il tempo correttamente riferitole dal suo ginecologo per verificare ecograficamente l’evoluzione della situazione ed agire di conseguenza. In bocca al lupo
Gentile signora, in una fase cosi precoce della gravidanza ragioniamo nell’ordine dei millimetri, la terapia indicata è corretta ed esiste la possibilità che la gravidanza prosegua regolarmente, solo il tempo ed i controlli successivi a cui si sottoporrà sapranno però darci conforto definitivo. In bocca al lupo
Gentile signora, sebbene esista il rischio di eventuali danni fetali in seguito ad infezione da rosolia della madre e in minor percentuale danni in seguito a vaccino, motivo che pone il suggerimento di attendere 3 mesi dopo il vaccino prima di intraprendere una gravidanza, studi condotti su madri che hanno ottenuto la gravidanza poco dopo il vaccino dimostrano che dopo 28 giorni dal vaccino nessuna della mamme vaccinate ha provocato danni al feto. Pertanto se le date che lei rioferisce sono corrette statisticamente ha un rischio estremamente basso di poter creare danno al feto a causa della vaccinazione, pertanto può proseguire serenamente la gravidanza. In bocca al lupo
Gentile signora, piccole discrepanze tra circonferenza cranica ed addominale del feto possono essere perfettamente normali, se tale differenza è invece notevole potrebbe esserci una condizione di ritardo di crescita asimmetrico legato ad una sofferenza fetale, se si fosse configurata tale evenienza immagino che il suo ginecologo la avrebbe adeguatamente informata ed avrebbe predisposto una terapia ed un eventuale ricovero. Se questo non è avvenuto è verosimile che sia tutto nella norma, le suggerisco tuttavia data la delicatezza dell’argomento di chiedere maggiori informazioni al collega che sta seguendo la gravidanza. Cordiali Saluti
Gentile signora, dalla sede e dalle dimensioni del fibroma riferite considerando che verosimilmente questo tenderà ad aumentare di volume durante la gravidanza è sicuramente opportuno cercare di fare una vita riposata quanto più è possibile, l’eventuale astensione dal lavoro va seriamenmte valutata se lei dovesse presentare sintomi quali sanguinamento, crampi addominali o senso di stanchezza. In bocca al lupo
Gentile signora, l’infezione da varicella in gravidanza può avere effetti nocivi sul feto se contratta durante il primo trimestre, può inoltre creare complicanze se presente al momento del parto, essendo lei alla 21 settimana di gestazione potremmo dire che è stata fortunata nella sfortuna, in quanto il secondo trimestre è il meno rischioso per questo tipo di infezione, in ogni caso è opportuno seguire i consigli del suo ginecologo che la seguirà durante il percorso della gestazione e farà presente al neonatologo dell’infezione avuta in corso di gravidanza. In bocca al lupo.
Gentile signora, i dati che ci scrive non sono sufficienti a dare una risposta netta ed inconfutabile, anche se per l’epoca di gestazione (8w+2gg) difficilmente si vanno a valutare malformazioni cerebrali,pertanto le suggerirei di non preoccuparsi ed attendere i controlli successivi per monitorare l’andamento della gravidanza. Cordiali Saluti
Gentile signora, sia il duotest che il prenatal safe sono test di ricalcolo, ovvero elaborano una stima probabilistica di presenza della malattia, pertoanto in base alla diagnosi ecografica che ha ricevuto è assolutamente necessario effettuare villocentesi o amniocentesi per determinare la presenza di cromosomopatie fetali. In caso questi test dovessero dare esito negativo andrà comunque atttentamente valutato ecograficamente il quadro cardiovascolare fetale poichè in presenza di igroma di notevoli dimensioni potrebbe essere compromesso anche in assenza di patologia cromosomica. Resto a sua disposizione Cordiali Saluti
Gentile signora, attualmente per fortuna ne l’infezione da Sars-cov2 ne le cure che vengono attuate per contrastare la sintomatologia legata a tale infezione si sono dimostrate nocive per i feti durante la gestazione. Pertanto non vedo motivo di preoccuparsi, in bocca al lupo per la guarigione di sua figlia e per la gravidanzati
Gentile signora, non ci sono controindicazioni assolute alla colposcopia in gravidanza, in ogni caso mi trova d’accordo con il collega che ha suggerito di effettuarla post partum. Cordiali Saluti
Gentile signora, la presenza di un mioma uterino di grosse dimensioni potrebbe creare qualche problema alla corretta evoluzione della gravidanza sia in termini di compressione sulla camera gestazionale che in termini di contrattilità uterina al momento del parto. Considerare questi rischi un motivo di interruzione volontaria di gravidanza resta assolutamente una scelta personale. Sicuramente la gravidanza andrà seguita con attenzione e bisognerà evitare di affaticarsi troppo. Il fatto che il mioma sia sottosieroso (così sembrterebbe dalla sua descrizione) è comunque un dato positivo. In bocca al lupo
Gentile signora, il dosaggio del farmaco che ha assunto non è sufficiente a causare nessun effetto indesiderato o malformativo sul feto, stia serena ed auguri per la gravidanza
Gentile signora, non si preoccupi per le dosi assunte fino ad ora, sospenda il farmaco durante la gravidanza senza timore di aver causato danni al feto. Cordiali Saluti
Gentile Simona, la terapia prescritta è corretta, eventuali ulteriori accertamenti sono da prendere in considerazione solo nel caso in cui durante questi 6 mesi di terapia non dovesse riuscire ad ottenere la gravidanza. Cordiali Saluti
Gentile signora la gravidanza non le creerà particolari problemi alla vista anche se in alcune pazienti un leggero calo del visus con effetto transitorio accade occasionalmente, dovrà invece valutare in accordo con il cardiologo, l’oculista ed il ginecologo gli eventuali rischi legati al parto spontaneo e in caso questi siano considerevoli valutare l’opportunità di ricorrere ad un taglio cesareo. Cordiali Saluti
Gentile signora, il rischio contrarre la toxoplasmosi da alimenti appartenenti alla filiera alimentare dei supermercati è praticamente nullo, non si preoccupi di eventuali contaminazioni da contatto. Eviti invece di assumere tali alimenti se non sicura della provenienza. Cordiali Saluti
Gentile signora inbase ai paramentri riferiti la gravidanza procede regolarmente non ci sono indicazioni ad effettuare la amniocentesi, come le hanno già correttamente riferito i colleghi può stare serena e godersi la gravidanza
Gentile signora, il piano terapeutico che sta seguendo è corretto, questa combinazione farmacologica è idonea ad annullare gli effetti negativi della sua mutazione. In bocca al lupo
Gentile signora, l’utilizzo della mesalazina è consentito in gravidanza laddove i benefici superino gli eventuali rischi, se il suo gastroenterologo ritiene indispensabile la terapia può effettuarla avendo comunque cura di non proseguirla durante l’ultimo trimestre di gestazione. Cordiali Saluti
Gentile signora, le perdite non sono legate al progesterone iniettivo, potrebbero piuttosto essere un residuo dell’ovuletto che applica quotidianamente, in ogni caso se sono molto scarse e di colore scuro come descrive non sono preoccupanti, faccia valutare al suo ginecologo se ritiene opportuno effettuare un tampone vaginale per escludere eventuali infezioni. Cordiali saluti
Gentile signora, la terapia che le hanno prescritto è adeguata, purtroppo non c’è modo di abbreviare i tempi di evoluzione di questa situazione, il distacco ha i suoi tempi di riassorbimento ed ogni piccolo trauma può fare peggiorare di nuovo la situazione, tenga duro e con un po di pazienza vedrà che tutto andrà per il meglio, in bocca al lupo.
Gentile signora, le misure in relazione alla settimane di gestazione riferite sono nella norma, stia serena, i parametri indicati non sono significativi per determinare l’aspetto del bimbo alla nascita. Cordiali Saluti