Che cosa sono le malattie sessualmente trasmissibili? E quali sono i sintomi? Per malattia trasmissibile sessualmente si intende qualsiasi infezione che si trasmetta principalmente per contagio diretto in occasione di attività sessuali, inclusi i rapporti orali e anali. Le più comuni sono: candida; clamidia; condiloma; epatite B o C (HBV o HCV); gonorrea; herpes genitale (HSV); HIV-Aids; papilloma virus (HPV); piattole; scabbia; sifilide; tricomoniasi. Numerose malattie trasmissibili sessualmente possono avere conseguenze gravi. Diagnosticarle per tempo consente di contenerne i potenziali danni. Le malattie trasmissibili sessualmente sono in alcuni casi asintomatiche o paucisintomatiche; in altri casi esse possono sviluppare sintomi o segni visibili sul corpo, tra cui: dolore alle pelvi; secrezioni anomale; prurito e/o lesioni nell’area dei genitali, dell’ano o della bocca; disturbi urinari; dolore e sanguinamento durante e/o dopo i rapporti sessuali. 
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